26 luglio 2007

for dreamers

16 luglio 2007

cinquecentomila

Eravamo in 500.000 al Circo Massimo sabato 14, tutti invitati (gratis) a partecipare alla reunion dei Genesis. Non ero mai stato in vita mia ad uno spettacolo così. Immaginatevi la folla di uno stadio pieno e moltiplicatela per 8, 9 volte. Era un oceano di gente cullata dalle onde della musica della mitica band con cui sono cresciuto musicalmente, e non solo. Lo spettacolo è stato straordinario, indimenticabile... non potevamo non esserci!.




15 luglio 2007

Milano, le zanzare e Giovanni Allevi

Prendi un sabato sera a Milano, piazza Duomo: 30°C effettivi (almeno 5 in più percepiti), zanzare in festa ed un concerto gratuito di Giovanni Allevi. Gli unici fischi che ho sentito sono stati per la Moratti.. (lo ammetto, ho partecipato attivamente con ringraziamenti per la riforma universitaria) dopodichè, religioso silenzio e la magia di Allevi tra le strade del centro di Milano. E' un ragazzo di una semplicità sconcertante.. sembra di cogliere l'essenza dell'artista dal semplice modo in cui si rapporta alla realtà.

Anche le zanzare si son fermate ad ascoltare...

11 luglio 2007

informal talk


Hai le occhiaie, caro. Sei stanco? Ti vedo preoccupato...

No, e' che a volte sento il peso delle mie responsabilita'. Sto cercando di capire come utilizzare al meglio le mie energie.
Oh...E non farmi il solletico!

Saluti dalla fontana del Bronx Zoo

10 luglio 2007

Forse non eravamo in 50.000 a Roma il 3 luglio, ma non eravamo pochi.
Questa foto l'ha scattata Tony Levin (il bassista di Gabriel) dal palco.

(per gentile concessione dell'autore)

Un senso a questa sera


Immaginate una mare di gente che canta in questa astronave
(si parte da 50.000 ma c'è chi dice 80.000)

Che Vasco sia o no nelle vostre preferenze musicali
Questa sera lo spettacolo è assicurato.....

09 luglio 2007

A Roma, era il 3 luglio 2007...






07 luglio 2007



Passeggiando tra le strade di Dublino, qualche giorno fa, nel quartiere di Temple Bar, ho piacevolmente scoperto che c’e’ un angolo di strada intitolato al grande bluesman irlandese Rory Gallagher. Sul muro, sotto la targa col suo nome, c’e’ una bella riproduzione in bronzo della sua mitica Fender. Giuro che mentre la guardavo e la fotografavo, ho sentito venir fuori alcune note della bellissima “Crest of a wave” ….Sara’ stato l’effetto della Guinness?

06 luglio 2007

objects


riflessioni sulla circolarita' delle idee in un mondo altrimenti piatto

03 luglio 2007