Divieto di importazione delle pelli di foca in Italia
Dalla Lav: "Un sentito ringraziamento a tutte le persone che ci hanno sostenuto nella campagna contro la caccia alle foche, grazie ai vostri contributi siamo riusciti a portare avanti una forte campagna di informazione dell’opinione pubblica italiana, grazie alle vostre 500.000 firme il governo ha ascoltato le nostre proposte ed ha assunto una ferma posizione contro l’importazione e la commercializzazione di pelli, pellicce e derivati di foca.
Un atto concreto contro la strage di oltre 300mila animali ogni anno.
Il 13 Febbraio 2006 il Vice Ministro alle Attività produttive con delega al commercio estero Adolfo Urso, nel corso di una conferenza stampa in presenza della LAV, ha presentato tre importanti iniziative:
* un suo atto di indirizzo politico, immediatamente operativo e vincolante, rivolto a Ministeri, dogane e Guardia di Finanza, affinché sia rigorosamente applicata la direttiva europea 83/129, modificata dalla Direttiva UE 89/370, che vieta l’importazione e il commercio di “cuccioli” di foca (particolarmente ricercati per il loro manto bianco);
* un decreto interministeriale, trasmesso in queste ore ai ministri Scaiola (da questi pienamente condiviso) e Tremonti, che prevede anche l’introduzione del regime restrittivo delle licenze per l’importazione di pelli di foca, anche da animali adulti;
* una Proposta di Legge, depositata alcuni giorni fa dall’on. Maurizio Saia (AN) e sottoscritta da 20 parlamentari, recante una integrazione alla legge 189 del 2004 contro il maltrattamento di animali, affinché:
1) il divieto da questa stabilito di importare e commercializzare pelli, pellicce e accessori di cani e gatti (art.2, comma 1), sia esteso alle foche nonché ai loro derivati;
2) l’Alto Commissario per la lotta alla contraffazione istituito dalla legge n.80 del 2005, svolga attività di vigilanza e repressione dei fenomeni di violazione dei divieti appena menzionati."
Questa è una notizia fantastica, anche perchè la moratoria sarà in vigore in coincidenza con l'apertura della stagione di caccia in Canada, nella seconda metà di marzo, e ridurrà il numero di cuccioli uccisi!
Nessun commento:
Posta un commento